B-Smart Bioarchitettura

The ZeB mette al centro della progettazione architettonica l’uomo e le sue esigenze, in relazione all’ambiente costruito e all’ambiente circostante.

In altre parole, ci occupiamo di bioarchitettura:

ciò implica un’importante multidisciplinarietà anche nella progettazione e costruzione, affinchè gli edifici siano sempre più performanti, in grado di garantire il comfort al quale siamo abituati, senza per questo depauperare l’ambiente.

La visione olistica della sostenibilità prevede che ci sia:

Protezione dell’atmosfera (riduzione emissioni CO2)
Concezione integrata della pianificazione e della gestione delle terre (dal complesso residenziale al quartiere)
Lotta contro il disboscamento (utilizzo di materiali rinnovabili da forestazione gestita)

Gestione degli ecosistemi fragili

Promozione di uno sviluppo agricolo e rurale sostenibile
Conservazione della biodiversità
Gestione ecologicamente razionale delle biotecnologie
Protezione degli oceani, mari e delle zone costiere
Gestione ecologicamente razionale delle sostanze chimiche tossiche, dei rifiuti, dei rifiuti tossici, di quelli solidi, delle acque inquinate e dei rifiuti radiottivi

Costruire a minimo impatto ambientale

Costruire a minimo impatto ambientale è un approccio innovativo sotto tutti gli aspetti, dalla formulazione delle richieste al progetto, dalla costruzione alla gestione dell’edificio.

clicca sui titoli per saperne di più

Progettazione integrata

La progettazione integrata è il primo passo da compiere. Si tratta infatti di un approccio interdisciplinare al progetto, che coinvolge fin da principio tutti gli elementi che concorrono al raggiungimento degli obiettivi di performance.

La progettazione integrata permette così di razionalizzare il processo, equilibrando il comfort degli utenti al rispetto dei luoghi, la gestione dell’acqua e dell’energia e del controllo dei costi.

Progettazione bioclimatica

La progettazione bioclimatica consiste nella valutazione di alcune caratteristiche del luogo come clima, direzione dei venti dominanti, conformazione del suolo, esposizione solare e vista.

In base ai dati emersi, si sceglierà il sito dove costruire, la forma dell’edificio, l’orientamento e infine la definizione spaziale.

Dal punto di vista funzionale, invece, si predilige il raggruppamento di ambienti a seconda della loro funzione. Si ottengono così significativi risparmi sia in riscaldamento che in illuminazione.

Sfruttamento del guadagno solare

Utilizzare il solare passivo per il riscaldamento riduce la dipendenza degli edifici da impianti costosi ed energivori, senza significativi extra-costi.

In inverno, primavera ed autunno il miglior uso del guadagno solare passivo lo si può ottenere:

· Tramite vetrature adeguate
· Presenza di elementi ad elevata inerzia termica
· Ottimale isolamento dell’involucro

In estate, il surriscaldamento causato dall’eccesso di guadagno solare può essere evitato da:

· Apposite schermature orientabili
· Utilizzo di vetri performanti
· Ventilazione naturale
· Attento studio del verde e della disposizione delle piante

Energie rinnovabili

Le strategie bioclimatiche sono normalmente associate all’utilizzo di sistemi di auto-produzione di calore o energia come:

· i pannelli solari per riscaldare l’acqua
· i pannelli fotovoltaici per produrre energia
· il geotermico abbinato alla pompa di calore
· il mini eolico
· energia dal legno (sfrutta gli scarti delle lavorazioni del legno)

Recupero e riuso dell’acqua

L’acqua è un bene sempre più prezioso, che spinge anche nel settore residenziale ad un minore spreco attraverso:

· il recupero dell’acqua piovana (utilizzandola per irrigare, acqua sanitaria, lavatrice – riduzione utilizzo di acqua potabile del 30% circa)
· l’impiego di elettrodomestici a basso consumo di acqua
· la depurazione naturale delle acque grigie
· la realizzazione di tetti verdi

Tetti verdi

Nella progettazione bioclimatica, il tetto verde acquisisce un’importante valenza in quanto:

· garantisce un isolamento termico ideale
· garantisce un isolamento acustico ideale
· la vegetazione è un filtro naturale per le polveri
· contribuisce a regolare il microclima, garantendo un comfort ideale
· si ripristina, a livello di copertura, l’area verde occupata dall’edificio

Progettazione paesaggistica

Nella progettazione bioclimatica, la progettazione paesaggistica riveste un ruolo estremamente importante. Infatti, oltre a rispondere ad esigenze di carattere estetico e di privacy, una progettazione attenta della disposizione delle piante e di eventuali specchi d’acqua permettono di:

· proteggere l’edificio dal riscaldamento solare eccessivo
· raffrescare l’aria grazie al processo di evaporazione della superficie dello specchio d’acqua
· prolungare significativamente la quantità di luce naturale che illumina l’edificio
· riflettere i raggi solari così da aumentare l’irraggiamento e la captazione di calore

progettazione paesaggistica

Involucro

L’ottimizzazione delle prestazioni dell’involucro dell’edificio è fondamentale. Le costruzioni in legno si distinguono per un impatto ambientale estremamente ridotto infatti:

· hanno un basso consumo energetico di lavorazione
· possiedono un basso consumo energetico durante la fase di costruzione
· hanno un ridotto consumo di acqua durante la fase di costruzione
· hanno una limitata emissione di C02 durante la fase di costruzione
· il legno è un materiale rinnovabile
· grazie ad un attento studio della stratigrafia della parete si ottengono performance ottimali (classe A, A+, passiva)

Inoltre, le costruzioni in legno permettono tempi di costruzione significativamente più brevi, e, a seconda dei sistemi costruttivi adottati (a telaio o XLM) la massima libertà progettuale o l’utilizzo di moduli assemblabili in infinite combinazioni.

Domotica

La domotica oggi può trasformare un edificio in una struttura intelligente che reagisce in maniera autonoma rispetto alle condizioni climatiche ambientali esterne. È infatti in grado di gestire in maniera efficiente le risorse a disposizione e precisamente:

· gestendo in maniera integrata tutti gli impianti di autoproduzione
· gestendo in maniera opportuna i sistemi oscuranti
· controllando il comfort abitativo interno
· gestendo il sistema d’illuminazione
· gestendo il sistema di recupero e riuso dell’acqua

domotica
logo the zeb